La moglie bugiarda!

Lo leggi come un thriller e non ti stacchi più.

Poi ci trovi altre verità.
Sui mariti, le mogli e i nostri giorni di crisi.

Nick non sopporta più la perfezione di sua moglie, la bellissima Amy.

In più ha perso il lavoro e lasciato New York per una cittadina del Missouri.

Ha qualche segreto e, okay, anche una giovane amante.

Nessun delitto fin qui, solo un pò di squallore coniugale.

Poi Amy scompare da casa e Nick non ha uno straccio di alibi.

L'ombra del sospetto oscura la scena e inizia il bello.

Brividi.
Impossibile staccarsi dalle pagine di La moglie bugiarda.

L'americana Gillian Flynn (2 milioni di copie in Usa e molti fan famosi) costruisce uno psicothriller perfetto, visto il periodo che viviamo.

Dimostra che la recessione via di pari passo con la destabilizzazione emotiva, che il matrimonio non è mai stato così minaccioso e la condizione delle donne così fragile. 

Così è.

Gasp.

La moglie bugiarda di Gillian Flynn, Rizzoli


Una recensione di Silvia Bergero su Myself, gennaio 2013

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